Come evitare di perdere il proprio uccello: Guida completa per garantirne la sicurezza
Par Lost'Him Team • 21 février 2025

Gli uccelli – che siano cocorite, canarini, pappagalli, inseparabili, calopsitte o parrocchetti – sono animali vivaci, curiosi e a volte imprevedibili. Una gabbia chiusa male, una finestra socchiusa o un momento di distrazione possono bastare per farli volare via e perdersi.
I rischi sono numerosi: disorientamento, stanchezza, predatori, traffico stradale e condizioni meteorologiche sfavorevoli. Fortunatamente, con le giuste precauzioni, è possibile ridurre drasticamente il rischio di fuga. Ecco una guida completa per evitare di perdere il proprio uccello e reagire efficacemente in caso di fuga.
1. Mettere in sicurezza l’ambiente interno
👉 Adottare buone abitudini quotidiane
- Chiudere porte, finestre e prese d’aria prima di far uscire l’uccello.
- Attenzione ai lucernari e alle zanzariere mal fissate: alcuni uccelli possono rosicchiarle ed evadere.
- Installare zanzariere robuste: Scegliere modelli resistenti.
- Controllare fessure e aperture: Gli uccelli piccoli possono infilarsi in spazi minuscoli.
- Eliminare oggetti pericolosi: La cucina, il bagno e le stanze con ventilatori devono essere protette.
💡 Un ambiente sicuro è il primo passo per evitare le fughe.
2. Scegliere una gabbia adatta e sicura
👉 Punti essenziali da verificare
- Preferire barre robuste: Evitare gabbie con sbarre sottili che alcuni uccelli possono piegare.
- Usare chiusure sicure: Alcuni uccelli imparano ad aprire chiusure semplici.
- Controllare regolarmente i fissaggi: La gabbia va ispezionata settimanalmente.
- Non dimenticare le aperture di servizio: Le porte per la pulizia e le ciotole sono spesso punti deboli.
💡 Una gabbia ben mantenuta con chiusure sicure garantisce tranquillità.
3. Sorvegliare i momenti di libertà
👉 Adottare abitudini di vigilanza
- Far uscire l’uccello in una stanza chiusa: Chiudere porte e finestre, coprire specchi e vetrate.
- Proteggere lampadari e ventilatori: I ventilatori a soffitto sono molto pericolosi.
- Non lasciare mai l’uccello incustodito: Potrebbe incastrarsi o trovare una via di fuga.
- Limitare l’accesso alla cucina: Pentole calde e vapori tossici sono mortali.
💡 Scegliere una stanza sicura e sorvegliare i voli riduce fortemente i rischi.
4. Abituare l’uccello all’ambiente e al richiamo
👉 Lavorare sulla fiducia e sul richiamo
- Insegnare il richiamo: Usare una parola chiave come “Vieni” o “Torna” associata a una ricompensa.
- Lasciare visibile la gabbia: Un uccello fuggito potrà riconoscerla più facilmente.
- Abituarlo gradualmente ai suoni esterni: Una moderata esposizione riduce il rischio di panico.
💡 Un uccello abituato al richiamo ha più possibilità di essere recuperato rapidamente.
5. Mettere in sicurezza le uscite all’esterno
👉 Precauzioni da prendere
- Utilizzare un’imbracatura specifica: Esistono modelli per pappagalli e cocorite.
- Preferire spazi chiusi: Una voliera esterna è più sicura di un volo libero all’aperto.
- Controllare il meteo: Vento, rumori improvvisi e predatori possono spaventare.
- Evitare uscite troppo lunghe: Un uccello stanco può cercare di volare via.
💡 L’imbracatura è efficace, ma richiede addestramento progressivo.
6. Identificare il proprio uccello
👉 Soluzioni per l’identificazione
- Anellino identificativo: La maggior parte degli uccelli allevati ne porta uno con numero univoco.
- Microchip: Possibile per i grandi pappagalli, identificabile dal veterinario.
💡 L’identificazione è un grande vantaggio in caso di fuga.
7. Essere vigili durante la muta e la riproduzione
👉 Monitorare il comportamento in questi periodi delicati
- Durante la muta: Gli uccelli possono diventare nervosi e cercare l’isolamento.
- Durante la stagione riproduttiva: L’istinto può spingerli alla fuga.
- Limitare le uscite in questi periodi: Ridurre il tempo di volo e rafforzare la sicurezza.
💡 Adattare la sorveglianza ai cicli naturali dell’uccello aiuta a prevenire fughe.
Conclusione: Prevenire è meglio che curare
- ✅ Mettere in sicurezza l’ambiente interno: Chiudere finestre, porte e installare zanzariere robuste.
- ✅ Scegliere una gabbia di qualità: Con sbarre solide e chiusure sicure.
- ✅ Monitorare le uscite: Mai lasciare l’uccello libero senza sorveglianza.
- ✅ Allenare il richiamo e l’abitudine all’ambiente: Perché ritorni in caso di fuga.
- ✅ Identificare l’uccello: Anellino, microchip, GPS.
- ✅ Anticipare i periodi di stress: Muta, riproduzione, cambi d’ambiente.
💡 Con attenzione e precauzioni, il rischio di perdita si riduce notevolmente. 🦜💜